Ieri arriva nella casella mail uno dei tanti messaggi con tema : I HAVE A DREAM! Boom!!! Mi arriva subito, è per me!!!
In questo mese ricorrono i cinquant’anni dalla morte di Martin Luther King e mi arriva questo suggerimento di mettere nero su bianco il mio sogno, ECCOMI!!!!
Devo ammettere che quando qualcuno mi sollecita a pensare ai miei sogni e a prendermene cura mi fa sussultare sulla sedia, il battito accelera, sento come se un caldo abbraccio mi coccolasse e il mio bisogno di prendermi cura dei miei sogni viene soddisfatto!!!
Il mio sogno è semplice: comprendere in tutte le sue sfaccettature, vivere e condividere la Comunicazione Empatica o Comunicazione Nonviolenta (CNV) ispirata a Marshall B. Rosenberg.
Tre anni fa una carissima persona ci ha parlato della possibilità di usare un modo di parlare con mio figlio Umberto che arricchisce la vita. Poni l’attenzione e l’intenzione a connetterti con l’altra persona capendo cos’è vivo in lui in quell’esatto momento. Cioè smetti di fare il gioco di “chi ha ragione e chi ha torto” seguito da mille pensieri, giudizi, etichette, ecc. Poni ascolto VERO all’altro in silenzio e cerchi di capire i suoi sentimenti e a quali bisogni sono collegati.
Semplice e facile, cosa ci vuole; devi solo OSSERVARE senza giudizio, analizzare i SENTIMENTI che sono vivi in questo momento, collegarli ai BISOGNI soddisfatti o non soddisfatti e se poi viene fare una RICHIESTA chiara, in forma positiva, in forma di azione, nel presente. Tutto qui!!!!
Da quando sono nato sono stato bombardato dal fatto che se sbaglio DEVO essere punito, i cattivi vanno uccisi (vedi film dal western a Marvel) e se faccio il bravo riceverò un premio. Giudizi, senso di colpa, vergogna, promesse di premi se faccio o mi comporto in un prefissato modo…. . Tutti temi legati a una parola per me terribile DEVO!!! Oggi scatto ogni volta che la sento pronunciare.
Ora capisco che posso scegliere, posso essere me stesso!! Magari prima capisco cosa veramente sono o voglio; ormai mi stavo perdendo nel mondo del DOVERE che non ricordavo più i miei sogni e desideri. La Comunicazione Nonviolenta mi aiuta a connettermi con gli altri ma soprattutto con me stesso, che potenza incredibile l’auto-empatia.
Il processo che posso usare per connettermi con mio figlio posso usarlo per connettermi con me stesso. Posso fermarmi, respirare, ascoltare e capire che sentimento è vivo in me in questo momento; ok non sono abituato e mi aiuto con la lista dei sentimenti. Caspita quanti sono!! Individuo quello che è più vivo, lo sento forte anche nel mio fisico. Fin qui ogni tanto ci ero anche arrivato, in momenti speciali! Ora mi prendo cura di questo Sentimento e lo connetto al mio Bisogno profondo. WAHOO!! Lo vedo, lo sento, lo riconosco . Che cosa meravigliosa connettermi ai miei bisogni, ora che li vedo e li riconosco so che posso e voglio prendermene cura. Non sarà facile ma sono motivato e deciso!
Il mio sogno prende forma, dopo vari corsi base e di approfondimento della CNV vivo 9 giorni di International Intensive Training (IIT) trasformante. Incontro la mia assessor, per me angelo custode, che mi accompagnerà nel percorso per diventare formatore certificato dal Center for Nonviolent Communication (CNVC) USA. Voglio condividere la CNV!
Inizio a fare incontri per divulgare la Comunicazione Nonviolenta e poi, con vari amici e persone interessate, partono i primi laboratori di approfondimento.
Nel mio lavoro con le organizzazioni e le Aziende riesco a portare alcuni pezzi di CNV con grandissima soddisfazione. Il culmine è il mio nuovo gruppo di colleghi che condividono e vivono con me la CNV al lavoro.
In questo percorso mi rendo conto che non è facile, è contro-intuitivo rispetto a tutto quello che ho vissuto fino ad oggi, ma quanta ricchezza e bellezza nell’incontrare me e l’altro in questo nuovo modo. Vi auguro di farvi un regalo e di vivere il vostro sogno!
Fabio